lunedì 15 dicembre 2008

Web Cam Girl

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Michelle Ferrari... tra un anno smetto e Trentalance insegna sesso



La bionda pornostar di La Spezia, Michelle Ferrari, dichiara "Ancora un anno e smetto con il porno". Mentre l'ormai famoso anche al pubblico non hard, Franco Trentalance, ha deciso di diventare testimonial di una campagna che spieghi il sesso ai ragazzi.




Un pezzo dell'intervista fatta a Michelle Ferrari al Tgcom.... Bionda di La Spezia, 24 anni tra poco, ha stupito tutti con la sua carica sensuale e il viso acqua e sapone. Ma ora coglie di sorpresa con un annuncio inaspettato: "Farò questo lavoro ancora per un anno - dice Michelle - poi mi ritiro e torno alla mia vita di tutti i giorni".Chiudi con il porno? Questa è una notizia. E che progetti hai per il tuo futuro?Sicuramente continuerò a fare spettacoli perché quelli mi divertono ancora molto. Per il resto c'è sempre la mia attività all'agriturismo e quindi non ho problemi a tornare a lavorare. Sapevo già che non sarei arrivata alla pensione con il porno e nella mia mente c'è sempre stato chiaro il ritorno, prima o poi, a una vita normale. Io non diventerei mai dipendente dalla mia immagine o dal personaggio che ho creato: esserlo è pericolosissimo e quando ti vengono mancare la bellezza e il successo rischi la depressione. Meglio tenere i piedi per terra.Tu hai un'immagine molto atipica per una pornostar, quasi da ragazza della porta accanto. Nonostante questo hai mai avvertito una sorta di pregiudizio nei tuoi confronti in quanto pornostar?Una volta che ti esponi devi essere pronta a critiche e pregiudizi. La mia faccia pulita desta forse stupore perché contrasta con l'idea che si ha di una donna che fa l'hard ma per quanto puoi essere alla mano non distogli le persone dall'idea che si sono fatti di te. E così molti pensano che solo perché faccio l'hard anche nel privato, pagando, si possono avere rapporti con me, cosa assolutamente non vera.Come hai gestito il ruolo di pornostar part-time?Non è stato un grosso sforzo vivere questa doppia vita. Mantenere un piede saldo nella realtà di tutti i giorni non può che fare bene. Se avessi fatto l'hard a tempo pieno mi sarei annoiata a morte.Qual è la qualità che fa la differenza nel porno?Devi essere sicuramente una bella ragazza ma soprattutto molto erotica riuscendo a non essere volgare. Lanciare messaggi di eccitazione senza travalicare il limite del buon gusto...Tutta l'intervista su Tgcom.Franco Trentalance: "Ora vi spiego il sesso"Dopo il successo ottenuto con La Talpa, Franco Trentalance ha scoperto di essere molto amato tra i più giovani e così ha deciso di diventare testimonial di una campagna che spieghi il sesso ai ragazzi. Beh, come pornostar del resto sicuramente ha qualcosa da dire in materia. Ma non solo: Trentalance ha anche nel cassetto un libro sulla sua vita. Tgcom l'ha incontrato per parlare un po' di tutto: di Talpa, di televisione, di lavoro e perché no anche di misure.


Fonte: TGCOM

Aria Giovanni pornostar ed ottima cuoca su youtube

La bella Aria Giovanni, pornostar americana, oltre a girare film porno ha deciso di lanciarsi in video culinari su Youtube.


Cambiare la considerazione che il mondo intero ha di sè, attraverso YouTube. Avrà pensato questo Aria Giovanni, pornostar americana. La giunonica 31enne ha deciso di improvvisarsi maestra di cucina. Brava forse non lo diventerà mai, ma di certo a tutti piacerà 'essere cotti' dalle sue ricette.Vederla maneggiare sandwich, salse e creme la fa sembrare 'degna' del Gambero Rosso. I piatti sono banali, come panini o frittate, ma tutto tra le sue mani diventa oro, basti pensare a come ha fatto diventare 'sodo un uovo'.Aria nelle vesti di chef è davvero sexy e la sua scollatura fa immaginare davvero una cottura lenta dei suoi fan.
Fonte: Voceditalia.it di Paolo Passaro

Edelweiss un calendario 2009 "bollente"


Edelweiss famosa pornostar, scoperta da Riccardo Schicchi e ora pornostar di Pink'O, presenta in edicola il suo quarto calendario molto sexy.




Alla fine anche Edelweiss è approdata in edicola con il suo calendario spudoratamente pornografico. Dopo la star dell'hard ungherese Brigitta, seguita a ruota dall'italianissima collega Roberta Gemma, ecco i dodici scatti dell'attrice a luci rosse venuta dalla Siberia e scoperta un po' per caso dal talent scout del settore Riccardo Schicchi. Colbacco bianco in testa e stivaloni in pelle nera e la "Stella alpina" ha presentato il suo quarto almanacco consecutivo. Il nuovo calendario giunge dopo il successo ottenuto tra gli amanti del genere di Mente Criminale il suo primo film girato per la Pink'O dopo il divorzio professionale da Schicchi.L'incontro fatale con Schicchi nel 2005 - Edelweiss è arrivata in Italia nel 2005. Ha incontrato casualmente il talent scout del cinema porno Riccardo Schicchi in un locale e tra i due è nata una fruttuosa collaborazione artistica. La giovane siberiana inizia a lavorare nei locali di Schicchi e viene notata dai media che iniziano a contendersi la sua presenza in vari programmi televisivi tra i quali il Maurizio Costanzo Show e Satiricon di Daniele Luttazzi. La sua fama cresce in Italia al punto che viene invitata a recitare un ruolo per il cinema con Carlo Vanzina in E adesso sesso, una parte nella miniserie televisiva Un ciclone in famiglia ed un'altra parte nel cinema in Il ritorno del mondezza.Il ritorno trionfale sul set - La showgirl decide di entrare nel mondo del cinema a luci rosse per realizzare un suo sogno segreto: quello di diventare una sexy star. La sua decisione, sostiene è legata anche al fatto che il mondo della TV e del cinema è pieno di compromessi. Dopo le prime esperienze nel mondo dell'hard, la stella siberiana si concede un periodo di riflessione durante il quale si dedicherà a ritrovare il suo equilibrio spirituale. Ad aprile del 2007 l'attrice decide di riprendere l'avventura nel cinema porno tricolore girando Mente Criminale.


Roberta Gemma stella dell'hard...

Ora tocca a Roberta Gemma (Roberta Missoni) attrice hard a fare il suo calendario...



La sua arma vincente è il seno prorompente che ha sbaragliato ad Alassio le avversarie al concorso nazionale di bellezza organizzato da Match Music aggiudicandosi con orgoglio il titolo di Miss Maglietta Bagnata 2008. Il fisico assai generoso di Roberta Gemma, una delle nuove stelle dell’hard italiano, è piaciuto talmente tanto da farle guadagnare anche la fascia Miss Malizia. Ora la Gemma del porno ha prestato le sue curve mozzafiato per un calendario che renderà caldissimo tutto il 2009.Addio Missoni, semplicemente Gemma - Il suo vero nome è Floriana Panella, ma nel cinema porno per un po' di tempo è stata Roberta Missoni. Quando sono arrivate le proteste del noto marchio di alta moda, ecco il cambio di nome d'arte in Roberta Gemma. Ora posa fra affascinanti paesaggi marini e vette montane, conturbante e "bombastica" più che mai. Roberta indossa lingerie di pizzo nero o culotte bianche, mostra come al solito il seno prosperoso e lo sguardo molto malizioso. Ed è brava a giocare con l'obiettivo come ama fare nei suoi spettacoli dal vivo, per conquistare l’ammirazione dei fan.Ex universitaria - Molto amata anche in televisione, quando è stata intervistata al Maurizio Costanzo Show, Roberta Gemma era una ex matricola dell'università La Sapienza di Roma e per mantenersi agli studi faceva l’impiegata in un'impresa di pulizie. Narcisista doc, presto ha capito di poter investire sul suo corpo esplosivo. Primi approcci al mondo dello show business con una valanga di concorsi di bellezza e set fotografici. Il tempo di farsi notare ed ecco la proposta di Max che la vuole come icona sexy, e i complimenti di Tinto Brass. Da subito Roberta ha riscosso un successo strepitoso. Ma non bastava. Eccola alla corte di Riccardo Schicchi, che le ha offerto di esibirsi nei locali di lap dance più gettonati di Roma. Le sue performance da capogiro la rendono una stella sexy emergente, anzi, di più, dato che da mesi la Gemma è protagonista sui set delle produzioni hard di maggiore successo.


Roberto Malone "Oggi il porno è dopato"


... Roberto Malone lo dice al Tgcom, Il porno italiano, quello degli anni d'oro, quando c'era Rocco Siffredi e Roberto Malone e non solo... era più genuino "Oggi non è più come ai nostri tempi l'ambiente è invaso da gente che fa il porno aiutandosi con le pilloline...".


l porno italiano, quello degli anni d'oro, sul fronte maschile ha sicuramente due volti (e non solo...): quello di Rocco Siffredi e di Roberto Malone. Il secondo ancora di più ha attraversato tutta la sua storia, dai primi film del 1984 a oggi, per un totale di 2000 pellicole. "Oggi non è più come ai nostri tempi - dice Malone a Tgcom -. Non c'è più professionalità e l'ambiente è invaso da gente che fa il porno aiutandosi con le pilloline...".Per le sue mani sono passate praticamente tutte le pornostar che abbiano calcato le scene dell'hard in Italia, da Moana Pozzi e Cicciolina a quelle più recenti. Roberto Malone (al secolo Roberto Pipino) ha fatto la storia di questo genere diventando poi un volto noto anche al di fuori dell'hard come uno dei primi pornodivi a passare sugli schermi della tv generalista. A partire dalle sue ospitate al Maurizio Costanzo Show, dove raccontò la sua incredibile vicenda di marito normale che alla mattina usciva per andare a fare... il porno. Tutto all'insaputa dalla moglie e per anni prima di venire scoperto. Ma al di là delle qualità fisiche per le quali è noto nell'ambiente, è anche il prototipo di un attore hard in via di sparizione, quello in grado anche di recitare, tanto che al momento si trova sul set con Fabrizio Bentivoglio per un film "serio" prodotto da Sky. Tu hai attraversato tutta la storia del porno italiano. Quali differenze ci sono tra l'età d'oro e la situazione attuale? Intanto in quel periodo, sia gli attori che tutto lo staff tecnico che stava dietro le cineprese erano dei superprofessionisti. Si girava in 35mm e c'erano tecnici che lavoravano nel cinema professionale. Si diceva che il porno aveva salvato un sacco di posti di lavoro. Sicuramente ha dato una grossa mano all'industria del cinema.Poi è arrivato il video digitale...Sì, e con esso è cambiato tutto. E' molto più facile lavorare oggi. Con la pellicola o funzionavi o ti buttavano fuori perché i costi erano altissimi, quello della pellicola era il 50-60% del costo del film. Oggi che i costi sono ridotti a zero sono subentrati tutti questi pseudo-registi e la qualità è andata a farsi benedire.E sul fronte degli attori invece?Sicuramente quando abbiamo iniziato noi non c'erano tutti gli aiutini di oggi. Oggi si pompano in maniera bastiale con pilloline, punturine, viagra... E' facile far l'attore adesso. Non a caso per anni siamo stati praticamente cinque o sei in Europa e poi c'è stata l'invasione. All'epoca o c'eri o non c'eri. Poi bene o male un minimo di recitato e di storia si tentava di metterla dentro. Oggi i film che vanno di più sono i "gonzo" dove si susseguono scene di puro sesso: pochi convenevoli e poi via a trombare.Avendole provate praticamente tutte, chi metteresti nell'Olimpo delle pornostar?Faccio solo alcuni nomi: Tracey Adams, Moana Pozzi, Ilona Staller. Tutte attrici che sono rimaste nella storia. Oggi ci sono centinaia di ragazze, magari più belle di queste, ma non hanno personalità e carisma. Soprattutto con l'apertura dei paesi dell'Est la situazione è ingestibile. Non esiste più la pornostar, che la gente incontra e riconosce per strada, esiste l'attrice porno. Ormai fanno mezzo film e si spacciano per pornostar. Questi personaggi già a Ventimiglia non sanno più chi sono: all'epoca Ilona Staller o Moana le riconoscevano a livello mondiale.

Le donne preferiscono Internet al sesso

Secondo un sondaggio voluto da Intel e condotto da Harris Interactive su un campione di oltre 2.000 adulti tra uomini e donne, il 46% delle donne fa volentieri a meno di fare sesso per quindici giorni ma non è disposto a stare senza Internet per lo stesso lasso di tempo.

La preferenza per Internet rispetto al sesso è più frequente (52%) tra le donne di età compresa tra i 35 e i 44 anni mentre le più giovani tra 18 e 34 anni sono meno inclini (49%) a rinunciare al sesso in cambio del Web.

Tra gli uomini solo il 30% degli intervistati rinuncerebbe al sesso per Internet e i più giovani sono i più propensi a sacrificare la passione (39%), mentre nella fascia di età 35-44 anni l'attività sessuale prevale sul Web nel 77% dei casi.

Fonte: dgmag